San Giovanni è una vera tradizione per la città, i fiorentini si riscoprono un pò bambini e la città ritorna paese, tutti in piazza: famiglie, amici, coppiette e comitive. Tutti in stada a celebrare il santo patrono in una festa che, da buona tradizione, mischia meravigliosamente sacro e profano. Festa del santo patrono, finale del calcio storico, due giorni dopo il solstizio d’estate, fuochi d’artificio (Fochi), giorno feriale e festa di piazza. Ognuno festeggia quello che vuole, l’occasione è ghiotta e non va sprecata.
Per chi non lo sapesse i fuochi saranno alle 22.30 (posticipati a causa della partita) dal piazzale Michelangelo (ovviamente chiuso al pubblico), se non volete restare imbottigliati vi conosiglio vivamente di muovervi in largo anticipo, magari con una birra e un panino sottomano. I posti classici sono su tutto il lungarno sotto il piazzale: i vari ponti, la Carraia, la Biblioteca Nazionale o la spiaggetta (aka il Chioschino); anche gli inviti di amici con superattico in centro sono ben accetti, ma alla fine ogni posto è buono.
Buona visione,
W.F.